Secondo la complessa articolazione su cui si fonda il calendario cinese, alla base di tutto ci sono le “Epoche”, suddivise in 60 cicli, ognuno dei quali è a sua volta diviso in “Grandi Anni”, composti ciascuno, grosso modo, da12 anni solari.
Questi ultimi sono comunemente chiamati con i nomi degli animali dello zodiaco cinese: Topo, Bue, Tigre, Coniglio, Drago, Serpente, Cavallo, Capra, Scimmia, Cane, Maiale.
In questo variegato panorama zoologico, il 1969 prende il nome di Anno del Gallo.
Il 12 dicembre dell’anno cinese del Gallo una bomba esplose alla Banca Nazionale dell’Agricoltura, a Milano, e altre tre esplosioni si verificarono a Roma (causando 18 feriti), quasi a voler dimostrare la potenza distruttrice dei misteriosi attentatori.
Furono i primi di una lunga serie di attentati, che hanno scandito i ventiquattro anni che vanno dall’anno del Gallo a quello della Scimmia, il 1992.
Di modo che, come i cinesi usano nomi di animali, noi potremmo identificare con i nomi delle stragi i molti, troppi, anni che compongono quel sanguinoso periodo che possiamo chiamare Anni del Tritolo (con l’aggiunta di molto piombo).